Visualizzazione post con etichetta seconda casa. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta seconda casa. Mostra tutti i post

F24 imu su seconda casa affittata

COME SI CALCOLA L'IMU SULLA SECONDA CASA AFFITTATA? SECONDA CASA IN AFFITTO, PAGA IL PROPRIETARIO O L'INQUILINO?


Anche per la seconda casa affittata si devono pagare Imu e Tasi, il limite massimo per l'aliquota totale è dell'11,4 per mille.
Ricordiamo che l'Imu deve essere pagata interamente dal proprietario, mentre la Tasi peserà anche sulle spalle dell’inquilino che dovrà versarne una quota compresa tra il 10 e il 30% a seconda della delibera comunale.

Da quest’anno entra infatti in vigore la IUC, la nuova Imposta Unica Comunale che si compone di Imu, Tasi ( la tassa sui servizi indivisibili comunali) e Tari (tassa sui rifiuti). Proprio la Tasi sarà a carico tanto del proprietario quanto dell’inquilino.

F24 IMU seconda casa 2014

L'IMU 2014 sulla seconda casa si calcola rivalutando del 5% la rendita catastale e moltiplicando poi il risultato per il coefficiente del proprio immobile, per esempio 160, coefficiente delle abitazioni. Al risultato si applica l’aliquota fissata dal proprio Comune di residenza su prime case o altri immobili. Le aliquote possono essere alzate dal 2,5 al 3,3 per mille su prime abitazioni, e dal 10,6 all'11,4 per mille su tutti gli altri immobili, inclusa la seconda casa. 
L'Imu sulla seconda casa si può pagare con bollettino postale o modello F24: per il modello F24 si compila la sezione ‘Imu e altri tributi’, bisogna indicare l'anno di imposta, il codice catastale del comune dov’è sito l'immobile e la sigla ‘acc’ che sta per acconto.